Il rammarico di un padre purtroppo gravemente malato che non può veder crescere il figlio, né quindi potrà mai arrivare a farci due chiacchiere da uomo a uomo. Decide quindi di pensare ad un metodo alternativo per parlargli nonostante tutto, per raggiungere la versione del figlio che non arriverà a vedere. E decide di farloContinua a leggere ““La ragazza delle arance”: la semplicità ed il ricordo”
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La libreria Ubik e la vetrina giallo/azzurra per l’Ucraina
Premessa: questo è un articolo che ho scritto per un giornale locale, un pezzo però che quasi sicuramente non verrà mai pubblicato per nuove direttive. Ho avuto una chiacchierata con “il capo” di questa libreria, Clara Abatangelo, per farmi raccontare com’è nata l’idea di questa vetrina a tema, e questo è il risultato, che volevoContinua a leggere “La libreria Ubik e la vetrina giallo/azzurra per l’Ucraina”
“Stargate”, alla scoperta di un altro mondo
Un giochetto che mi piace particolarmente è legare libri a film. Esempio: leggere il libro e scoprirne il film che ne è stato tratto, se esiste. Oppure il contrario, quando vedo un film tratto da un libro (fedelmente o liberamente) sento l’irresistibile curiosità di scoprirlo. Con “Stargate” rientro decisamente nella seconda categoria. Conosco a memoriaContinua a leggere ““Stargate”, alla scoperta di un altro mondo”
“Echi di pensieri”: commenti, interviste, recensioni
“Si fa sempre fatica ad investire in uno scrittore esordiente, spesso si punta su “nomi noti”. Nel settore della poesia poi è ancora più complicato. Ma ho voluto fare un tentativo.” Torno a parlare della mia creaturina “Echi di pensieri” con questo estratto di un’intervista che ho realizzato di recente. Non è una critica aContinua a leggere ““Echi di pensieri”: commenti, interviste, recensioni”
“Tre piani”, Eshkol Nevo: normalità e complessità dell’essere umano
Lo scorso weekend ho vissuto tutta l’emozione del mio primo Salone del Libro di Torino. Ma prima c’era il viaggio, un lungo ed estenuante viaggio in treno condito da scioperi e conseguenti ritardi. Il guaio è stato che ho finito presto di leggere ciò che mi ero portata dietro, quindi è stato un sollievo trovareContinua a leggere ““Tre piani”, Eshkol Nevo: normalità e complessità dell’essere umano”
“La vita inizia quando trovi il libro giusto”: leggerezza con brio
Qualche volta per scrivere serve l’ispirazione. O la voglia, o un mix di tutt’e due. Aggiungendo che non sempre si riescono a trovare le parole adatte per descrivere qualcosa che ci è piaciuto molto. Ci si sente a volte inadeguati, o non vengono i termini giusti, pur avendo i concetti chiari e limpidi nella mente.Continua a leggere ““La vita inizia quando trovi il libro giusto”: leggerezza con brio”
“La pedina sullo scacchiere”, inettitudine senza rimpianti
Probabilmente in ritardo, ma infine sono riuscita a leggere qualcosa della grande scrittrice Irène Némirovsky. Non so perché, ma non volevo iniziare dal celeberrimo “Suite francese”, ma possibilmente avvicinarmi a lei partendo da qualcosa di meno conosciuto e magari trovato per caso facendo un giro in libreria. È così che mi sono ritrovata tra le mani “LaContinua a leggere ““La pedina sullo scacchiere”, inettitudine senza rimpianti”
“Lo specchio nello specchio”, Michael Ende – Nel labirinto della mente
Spesso quando entro in libreria scelgo in base a concetti sentiti, nomi letti da qualche parte, autori che mi sono stati nominati. Non sempre, nel senso che alcune volte mi lascio ispirare dalla copertina, o dal titolo, totalmente al buio. Per questo libro però ho seguito il primo ‘criterio’: certo Michael Ende è molto conosciuto,Continua a leggere ““Lo specchio nello specchio”, Michael Ende – Nel labirinto della mente”
“L’oblio che saremo”, Héctor Abad – Non vendetta, ma ricordo
“Conservai per anni, segretamente, quella camicia insanguinata. […] Non so perché la conservai. Era come se volessi tenerla lì, come un pungolo, […] come la promessa che avrei vendicato la sua morte. L’ho bruciata scrivendo questo libro perché ho capito che l’unica vendetta, l’unico ricordo, e anche l’unica possibilità di oblio e di perdono consistevaContinua a leggere ““L’oblio che saremo”, Héctor Abad – Non vendetta, ma ricordo”
“Sentieri nel ghiaccio” – Diario di viaggio di Werner Herzog
Che cosa spinge un uomo a percorrere a piedi la strada che separa Monaco da Parigi, nel peggior periodo dell’anno e sfidando ogni genere di intemperie, per fare visita ad un’amica malata? Lo stesso autore ci fornisce la risposta nella premessa di questo racconto tanto semplice quanto straordinario: “Volevo essere solo con me stesso”. È cosìContinua a leggere ““Sentieri nel ghiaccio” – Diario di viaggio di Werner Herzog”